
La Necropoli di Capestrano, I
Scavi d'Ercole 2003-2009 - S2895
- Anno: 2018
- Autore/i: Vincenzo d'Ercole, Valeria Acconcia and Deneb Cesana
- Catalogo: BAR British Archaeological Reports
- Argomento: Archeologia
- ISBN: 9781407316345
- ISSN:

La necropoli di Capestrano (AQ), celebre per la famosa statua di guerriero, rappresenta il sito archeologico più noto dell’età preromana dell’Italia medio-adriatica. Fin dal 1934 gli scavi archeologici hanno scoperto una complessa area funeraria databile al periodo tra VIII sec. a.C. e gli inizi del II sec. d.C. per un totale di circa 500 tombe.Nel primo volume gli autori offrono un catalogo completo degli scavi condotti nell’area di Fossascopana, il settore centrale della necropoli, tra il 2003 e il 2009. La completa documentazione delle indagini archeologiche qui condotte include: storia delle ricerche, aspetti del rituale funerario, tipologia degli oggetti di corredo, indicatori dell’organizzazione sociale, analisi tafonomica, dati antropologici e paleopatologici.
The necropolis of Capestrano (AQ, Abruzzo), well-known for its warrior statue, is the most famous archaeological site of the pre-Roman middle-Adriatic area of Italy. From 1934 onwards, archaeological investigations have uncovered a complex funerary area dating to the period between the 8th century BC and the 2nd century AD, with a total of about 500 burials.In this first volume, the authors offer a complete catalogue of the excavation in the Fossascopana, a central sector of the necropolis, investigated between 2003 and 2009. They present a documented review of the history of research on the site, archaeological artefact typologies, funerary aspects, burial rituals and social organization, alongside taphonomic, anthropological and palaeopathological data.
AUTHOR
Vincenzo d’Ercole si è laureato in Paletnologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma e dal 1979 fino al 2011 è stato funzionario archeologo presso la Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo (Mibact). Dal 2012 lavora presso la Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo a Roma. Ha scritto articoli e libri riguardanti i più importanti contesti funerari dell’Abruzzo, come Fossa e Campovalano, a livello nazionale e internazionale.
Valeria Acconcia è laureata in Etruscologia e ha conseguito il dottorato in Etruscologia e Archeologia italica presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dal 2009 insegna Etruscologia presso l’Università di Chieti. Ha diretto molte campagne di scavo nella necropoli di Capestrano e in generale nel territorio dell’Aquila. Nel 2012 per BAR International Series 2422 ha pubblicato “Paesaggi Etruschi in terra di Siena”. Attualmente Valeria Acconcia è funzionario archeologo in servizio presso L’Istituto Centrale per l’Archeologia (Mibact).
Deneb Cesana è laureata in Archeologia all’Università di Genova dove si è specializzata in Preistoria e protostoria. Ha ottenuto il dottorato in Antropologia e Paleopatologia presso l’Università di Chieti e il suo interesse di ricerca si focalizza sullo studio dei resti umani da contesti funerari dell’Abruzzo preromano sia sul campo che in laboratorio. Nel 2016 ha pubblicato il terzo volume sulla necropoli di Campovalano per BAR International Series 2804. Attualmente Deneb Cesana è funzionario archeologo in servizio presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città dell’Aquila e i comuni del cratere (Mibact).
F.to 21x29,7, 512 pages, Illustrated throughout in colour and black and white. 98 figures (28 in colour), 124 Tavole. With additional material online (Anthropological images).