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Valerio Paolo Mosco Perchè ora l'architettura italiana e altri scritti

Copertina del libro
€ 12,50
Versione stampata



Indice

07 perché ora l’architettura italiana
23 agli albori delle convenzioni
33 un progetto attualissimo
47 notizie dalla spagna vista dall’italia
59 astrattismo lirico sub specie lucis
75 un’intimità tessuta: casa millard di frank llyod wright
81 sostanze di cui sono fatti i sogni e quel che ne rimane
93 un ragionamento sulla convenzionalità
105 l’architettura kitsch di zaha hadid
ABSTRACT IT: In questo volume i temi trattati sono diversi. Il primo è una riflessione sull’architettura italiana contemporanea; esso deriva da una conferenza in cui ribadivo il concetto che la stessa non essendo caduta nel decostruttivismo, nell’equiparazione dell’oggetto architettonico ad oggetto di design e nell’enfasi minimalista, dato il declino di queste tendenze, potrebbe avere davanti a sé delle prospettive inattese. Altri scritti riguardano Giuseppe Terragni e ribadiscono l’attualità del suo operare. Altri temi ancora sono l’utopia, il kitsch, la convenzionalità, temi che reputo necessario affrontare per far si che, come affermava Benedetto Croce, l’intuizione si posa elevare ad espressione, un’operazione questa che chiarisce il ruolo della critica e i suoi doveri.
EN: In this volume there are different themes dealing with. The first is a consideration about contemporary italian architecture; it comes from a conference where I repeated the concept that architecture itself could have unespected prospects, not having fallen in deconstructivism, in putting at the same level the architectonic object and the design object, and in minimalist emphasis, having these tendences declined. Other writings concern Giuseppe Terragni and reaffirm the topicality of his works. Other themes still are utopia, kitsch, conventionality, themes that I think it is necessary to deal with, so that intuition, as Benedetto Croce affirmed, could elevate to expression, operation that makes clear the role and duties of the critics.

BIOGRAFIA DELL’AUTORE IT: Valerio Paolo Mosco è autore di Architettura italiana; dal postmoderno ad oggi (Skirà, 2017); L’ultima cattedrale (Sagep, 2015); Ensamble studio (Edilstampa, 2012); Nuda architettura (Skirà, 2012); Sessant’anni di ingegneria in Italia e all’estero (Edilstampa, 2010); Steven Holl (Motta-Sole 24 ore, 2010); Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero (con Aldo Aymonino, Skirà 2006); Valerio Paolo Mosco. Scritti (Edilstampa, 2005). Insegna allo IUAV di Venezia; ha insegnato all’Università della Navarra, all’IIT a Chicago, al Politecnico di Milano, all’ Università di Brescia e Ferrara e allo IED di Roma. È direttore della rivista Viceversa. EN: Valerio Paolo Mosco is the author of Italian Architecture; from postmodern to today (Skirà, 2017); Last cathedral (Segep, 2015); Ensamble study (Edilstampa, 2012); Naked Architecture (Skirà, 2012); Sixty years of engineering in Italy and abroad (Edilstampa, 2010); Steven Holl (Motta-Sole 24 ore, 2010); Contemporary public spaces. Architecture at volume zero (with Aldo Aymonino, Skirà 2006); Valerio Paolo Mosco. Writings (Edilstampa, 2005). He teaches at IUAV in Venice; he taught at University of Navarra, at IIT in Chicago, at Politecnico in Milan, at University of Brescia and Ferrara and at IED in Rome. He is the director of "Viceversa" magazine.
TARGET IT: Architetti e docenti universitari, studenti di architettura. EN: Architects and academics, students of architecture.

F.to 12,5 x 19,5 cm, pp. 112 + copertina, Ill. B/N, filo refe