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Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Milano

Copertina del libro
€ 20,00
Versione stampata

Sull’onda del successo riscosso dalla Collana Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti, che ha finora prodotto tre guide dedicate alle meraviglie nascoste d’Italia, di Roma, di Firenze e la Toscana, esce il quarto volume della collana, dedicato alla città di Milano. 99 luoghi sorprendenti, 99 chiavi per aprirli, 99 modi per scoprire la grande e insospettabile bellezza della città più nascosta e sconosciuta d’Italia. Da maggio a ottobre del prossimo anno Milano, città di Expo 2015, sarà sotto i riflettori attirando visitatori da tutto il mondo. Quest’opera - unica nel suo genere - per la prima volta analizza e svela i numerosi capolavori incastonati nel capoluogo lombardo. Il filo conduttore è quello che ha determinato il successo delle prime pubblicazioni: descrivere in modo avvincente luoghi d’arte straordinari poco conosciuti al grande pubblico e, soprattutto, rivelare il modo in cui è possibile visitarli. Palazzi privati, giardini segreti e, nel caso di Milano, grattacieli, industrie, fonderie e fornaci. Siti normalmente chiusi al pubblico, che aprono le loro porte a tutti i lettori appassionati d’arte e non solo. La guida, oltre a raccogliere luoghi simbolo della città, narra le vicende di personaggi chiave nella storia recente della città, come quella di Bernardino Branca, inventore del celebre Fernet Branca; quella di Ettore Conti, pioniere dell’energia idroelettrica, al quale si devono i restauri del celeberrimo Cenacolo leonardesco, e quella di Guido Ucelli di Nemi, illuminato industriale, fondatore del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. Passando per i dipinti e gli affreschi conservati a Palazzo Clerici, Palazzo Litta, Palazzo Durini, Palazzo Visconti e Palazzo Caproni di Taliedo, la guida condurrà il lettore per mano alla scoperta di celebri giardini privati, come quelli della Casa degli Atellani, di Casa Valerio e Casa Bergamasco; refettori, come quello dell’Umanitaria, e biblioteche rinascimentali, come quella dell’Incoronata. Uno sguardo al passato, unito a una puntuale ricognizione delle eccellenze del Novecento, che hanno fatto di Milano una delle capitali delle Avanguardie, dell’industria e del design, per finire con la città contemporanea, che trova il suo culmine nei grattacieli dell’Unicredit e della Regione Lombardia. Una Milano come non l’avete mai vista e ancora meno immaginata.

F.to 13 x 21 cm, Brossura filorefe, pp. 416