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Roma attraversa il Tevere Roma nasce dal Tevere e il Tevere la fa moderna

Copertina del libro
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Versione stampata

Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – Musei d’Arte Medievale e Moderna Università Sapienza Dipartimento di Architettura e Progetto – Osservatorio sul moderno a Roma Questo “Giornale”, pubblicato come catalogo della mostra presso il Museo di Roma in Trastevere, racconta come la mostra voglia rappresentare il ruolo del fiume nella costruzione della città, rendendo (finalmente!) al Tevere anche quello di costruzione della città moderna, mostrando in senso positivo le trasformazioni che, rendono abitabile la città moderna. Il Tevere è Roma, la interpreta, la possiede la fa sua, ne metabolizza il colore, i riflessi, le mutazioni. Con la nomina di Roma a capitale, il nuovo stato unitario non può accettare la fatalità delle rotture degli argini e il Tevere viene imbrigliato, incatenato. Questo libro in forma di “giornale”, diventa una sorta di guida all’architettura moderna che, seguendo itinerari possibili e plausibili, attraversa il Tevere da una parte all’altra, presentando uno sguardo rinnovato sul fiume, un’idea per il futuro. Per ripensare ora, a 135 anni dalla costruzione dei muraglioni, la città ed il suo rapporto con il fiume, con una progettualità sicuramente più discreta ma non per questo meno decisiva.

Orazio Carpenzano
Architetto, professore di progettazione architettonica e urbana nella Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma. Membro esperto al Consiglio Superiore dei lavori Pubblici. Il suo lavoro è stato esposto alla Biennale di Venezia. Ha diretto l’Istituto Quasar di Roma (scuola superiore post/diploma di design) dal 2000 al 2007. È autore di numerosi saggi, fra cui: Spazialità Latenti, Prospettive Edizioni, Roma 2011; modernocontemporaneo, scritti in onore di Ludovico Quaroni, Gangemi, Roma 2006.

Antonella Greco
Professore ordinario di Storia dell’Architettura presso la Sapienza di Roma. Dal 1996 al 2011 ha condiretto il laboratorio di ricerca “Osservatorio sul Moderno a Roma”, le cui ricerche sono state tutte pubblicate. Ha fatto parte dl nucleo di valutazione Cineca per la ricerca dal 2005 al 2007. È coordinatrice di una ricerca PRIN sulle città di Fondazione dell’Italia Centrale.

Pierluigi Mattera
Architetto, è Direttore del Museo di Roma Palazzo Braschi. Numerose le sue pubblicazioni, fra cui: Rapporto sul patrimonio immobiliare Comunale, 2001; Ricostruire la scuola: censire per progettare, su “Capitolium” n.5 2004 (con G. Remiddi); Mpic: il sistema informativo territoriale del patrimonio immobiliare del comune di Roma, 2009; Il sistema informativo – interscambio dati ed interazione tra sistemi, in Giornata di studio sul SITAR, 2010; Il patrimonio immobiliare dei comuni, IFEL, 2011.

Gaia Remiddi
Architetto, professore di Composizione Architettonica e progettazione Urbana alla Sapienza di Roma. Ha diretto l’Osservatorio sul moderno a Roma, organismo del Dipartimento di Architettura e Progetto che studia gli edifici moderni e ne progetta il restauro e il riuso. Dal ’64 al ’75 è con lo Studio Metamorph, dal ’75 progetta con Paolo Angeletti. È studiosa delle origini dell’Architettura moderna a Roma. Numerosissime le sue pubblicazioni, fra cui: Luigi Moretti – Guida alle opere romane, 2006 (con A. Greco); Studi sul moderno romano, 2004; Il moderno attraverso Roma – guida alle opere romane di Ludovico Quaroni, 2003 (con A. Greco); Il moderno attraverso Roma – guida a 200 architetture e alle loro opere d’arte, 2001.

F.to 35 x 50, Brossura, pp. 48