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La Bottega delle immagini parietali I sec. a.C. - I sec. d.C. - Fecit te 3 - Opera vincitrice della prima edizione del concorso "Fecit te"

RECENSIONE

Copertina del libro
€ 35,00
Versione stampata

Questo studio indaga il rapporto tra cultura figurativa e decorazione pittorica di età romana attraverso due linee di ricerca, una rivolta all’analisi delle modalità di formazione e trasmissione del repertorio, l’altra mirata a individuare le tecniche impiegate per la trasposizione delle immagini a parete, integrando così la ricerca sui meccanismi della tradizione iconografica con l’osservazione diretta e analitica delle tecniche esecutive. Focus della ricerca è la produzione pittorica di area vesuviana, nel periodo compreso tra il I sec a.C. e il I sec d.C., laboratorio privilegiato per analizzare le varie fasi del processo di acquisizione, rielaborazione ed esecuzione delle immagini, non solo per la consistenza del patrimonio documentario e la completezza dei contesti, ma anche perché elementi contingenti come l’intensa attività di ricostruzione dopo il terremoto del 62 d.C. hanno favorito lo sviluppo di una fase decorativa cronologicamente circoscritta di straordinario interesse. Per il tema del trasferimento delle immagini a parete è stato selezionato un soggetto caratterizzato al tempo stesso da ripetitività e variatio, ampiamente attestato nella decorazione pittorica del periodo in esame, le ”figure volanti”. L’indagine ha interessato un ampio campione documentario, analizzato attraverso l’esame ravvicinato delle pitture integrato da una sistematica campagna fotografica, con riprese in luce radente e infrarosso. Completano l’indagine il campionamento dei pigmenti utilizzati per eseguire i disegni preparatori e una ricerca lessicografica finalizzata ad individuare nelle fonti antiche l’esistenza di termini tecnici che designavano gli strumenti di lavoro dei pictores. Le modalità di trasmissione delle immagini sono state indagate attraverso l’analisi di due casi studio caratterizzati dalla ricorrenza di elementi connotanti e ricorrenti. Il primo è costituito da una serie di raffigurazioni di ambito dionisiaco, quadretti che hanno come soggetto principale e ricorrente una coppia, Dioniso/Ermafrodito affiancato da Sileno musico e/o da altri personaggi del corteo dionisiaco. Il secondo caso studio si compone di una serie di quadretti con scene teatrali, accomunati dalla presenza di un numero fisso di personaggi con maschera e costume. L’analisi così condotta ha consentito di acquisire importanti informazioni sull'organizzazione del lavoro di decorazione pittorica, evidenziando procedure e soluzioni tecniche adottate dai pictores per facilitare l’esecuzione del lavoro nei tempi stretti imposti dalla decorazione ad affresco.

SOMMARIO
Ringraziamenti
PRESENTAZIONE di Monica Salvadori e Daniela Scagliarini
I. L’ATTIVITÀ DI DECORAZIONE PITTORICA IN ETÀ ROMANA
I.1. La ricerca sull’organizzazione della produzione pittorica in età romana. Status quaestionis
I.2. Trasmissione e trasferimento delle immagini: fenomeno cultu-rale e soluzioni tecniche
II. TECNICHE DI TRASFERIMENTO DELLE IMMAGINI NELLA DECORAZIONE PARIETALE
II.1. Il caso studio: le “figure volanti”
II.2. Analisi. Metodologia d’indagine
II.3. Analisi. Risultati
II.3.1. Tipologia delle tracce preparatorie individuate
II.3.1.1. Figure con incisioni preparatorie parziali
II.3.1.2. Figure con incisioni preparatorie di tutto il profilo
II.3.1.3. Figure con disegno preparatorio a pennello
II.4. Analisi dei pigmenti pittorici dei disegni preparatori
III. ANALISI LESSICOGRAFICA
III.1. Indagine
III.2. Repertorio fonti citate
IV. LA TRASMISSIONE DELLE IMMAGINI TRA “BOTTEGHE” E LA FORMAZIONE DEL REPERTORIO
IV.1. Caso studio: i quadretti con Dioniso/Ermafrodito e Sileno
IV.2. Analisi iconografica
IV.3. Risultati
IV.4. Caso studio: i quadretti con scene teatrali
IV.5. Analisi iconografica
IV.6. Il rapporto tra illustrazione testuale e tradizione iconografica
V. CONCLUSIONI
V.1. Le tecniche preliminari
V.2. La trasmissione delle iconografie
Elenco delle figure volanti esaminate
Elenco quadretti dionisiaci esaminati
Elenco scene teatrali esaminate
BIBLIOGRAFIA
TAVOLE SITOTTICHE
ILLUSTRAZIONI

AUTRICE
Angelalea Malgieri, laureata in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli studi di Bologna, ha ottenuto il diploma di specializzazione in Archeologia presso lo stesso Ateneo e nel 2012 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Scienze Archeologiche presso l’Università di Padova. Membro del team del progetto Vesuviana dell’Università di Bologna, ha partecipato a numerose campagne di rilievo e schedatura degli apparati decorativi a Pompei ed Ercolano, condotte in convenzione tra l’Università di Bologna e la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei. Ha partecipato inoltre a campagne di scavo presso Marzabotto e il porto romano di Classe. Tutor del corso di laurea magistrale in Archeologia e culture del mondo antico, ha collaborato all’organizzazione di convegni, attività editoriali e seminari in appoggio al corso universitario di Archeologia e storia dell’arte romana presso l’Università di Bologna. Dal 2012 partecipa al progetto TECT, che si propone la schedatura di tutte le testimonianze della pittura romana nella Cisalpina, progetto sviluppato in comune tra le Università di Padova e di Bologna. Su temi inerenti le arti figurative, l’architettura e l’urbanistica tiene corsi e lezioni seminariali. Ha scritto numerosi articoli in riviste, atti di convegne lavori collettanei. Ne La bottega delle immagini parietali (I sec. a.C. – I sec. d.C.), sua prima monografia, confluiscono le esperienze e le riflessioni dei principali temi di ricerca coltivati.

F.to 17x24, Brossura, pp. 158, Tavole b/n